Questa raccolta di foto è stata possibile grazie alla collaborazione di tutta la famiglia.
Le fotografie non sono inserite in ordine cronologico, per qualcuna risulta impossibile una collocazione temporale, esistono, e sono patrimonio della famiglia
(Le foto sono proprietà della famiglia e potrebbero essere coperte da copyright).
Nonno Alberto (Berto) nato il 07-04- 1849 morto 01-02-1923
Giulia Carpineta CostantinCaporello
nata a Palestrina il 26-05-1873 nato il 29-02-1873
morta a Roma il 23-04-1962 morto il 14-01- 1923
Chi si riconosce? In che anno si colloca questa foto? (ci siete quasi tutti)
In quale spazio temporale possiamo collocare questa seconda
foto?
Dall'abbigliamento si direbbe inizio primavera, marzo? Aprile?
La piccolina che spicca sullo sfondo lanciata in alto dalle
braccia di papà Remo sono io.
Io sono nata il 25 novembre 1954, in questa foto avrò circa
5/6 mesi?
Dunque: marzo- aprile 1955, o giù di lì
Benedizione degli animali per la festa di
Sant'Antonio Abate.
Al centro Costantino Caporello, a sinistra Ettore Caporello sul cavallo zio Ottavio.
Sul cavallo a destra zio Corrado
Questa è la foto (purtroppo in cattive condizioni), del "Pranzo dei poveri".
Per decisione della famiglia, ogni anno in occasione della festa di Sant'Antonio
Abate,
nella villa di Ottavio Caporello si serviva un sontuoso pranzo per i poveri
della zona,
offerto e servito dai componenti della famiglia.
Recita
Zie?
Queste sono state scattate in casa di nonno Ettore.
Per deduzione gennaio/febbraio 1955
Cena alla villa
Ettore e Ricuccio ad Ostia
Memmo - Mario - Armando
Memmo - Ubaldo - Renato - cugini e amici
Nonna Giulia con figli e nuore
da sinistra:
Zio Ricuccio e zia Nina- zia Nannina -
zia Iolanda - zio Lillozzo - zia Gioconda -
zia Olga- zio Fernando - zio
Giggetto- zia Flora - zia Amelia -
zio Armando- Ettore - zio Rico- Nonna Giulia-
zio Alfredo - nonno Ettore
Zio Corrado parenti e amici
Le nuore di nonna Giulia
Compleanno di Nonna Giulia
Fratelli e nipoti...
Gita a latina
Foto di gruppo a Latina
Remo Ludovico ed altri
Zio Ricuccio - Giulio - Nazzareno
Remo Ludovico ed altri
Macelleria
di zio Fernando e Italo a piazzale le Prenestino. Da sinistra: zio Fernando,
zio Ricuccio
(coi calzoni corti), accanto,
il "fruttarolo", il negozio di pane e
pasta, il
garzone del "fruttarolo", e (i due a destra) i fratelli Neri, quelli che
hanno fondato la Chinotto Neri.
Italo in macelleria con un amico di famiglia (1960 )
Mercato in via di Tor Pignattara (anni 50 circa)
1983 la Roma vince lo scudetto
Macelleria Caporello al Pigneto. Era di Ettore,
poi c'è stato Remo,
oggi è gestita da Maurizio.
Sullo sfondo i marmi originali tipici di tutte le macellerie Caporello
Questa foto, ci permette di vedere, come una volta si svolgessero le cerimonie funebri (non sappiamo chi fosse il defunto). Però ci permette alcune riflessioni sulla situazione di quel presente. La larghezza di via Casilina è la metà di come è oggi perchè i binari del tram rasentavano le case poste sulla sinistra della foto che qui non si vedono, possiamo rendercene conto dal masso quadrangolare (scalino?) in basso a sinistra. Nella seconda metà degli anni '50, le palazzine furono eliminate per fare di via Casilina una strada a due corsie. Al corteo funebre, oltre ai parenti, partecipavano gruppi di orfanelle dell'istituto delle suore (al centro della foto vestite tutte uguali). Sulla destra della foto ci sono due personaggi vestiti uguali con cappottone (o camice), e berretto, che credo che siano due tranvieri o ferrovieri. Sembra che il defunto venga portato a spalla, infatti è preceduto dai sacerdoti e seguito da tutto il corteo. Il carro vero e proprio invece segue, e forse servirà per portare il defunto al cimitero. In fondo in fondo dopo il carro funebre, c'è una macchina che sembra una Balilla con la tipica mascherina copri radiatore. Si possono notare i fanali della luce così diversi da come li conosciamo oggi. La casa dove abitavano i Caporello, è rimasta uguale solo l'edicola con Sant'Antonio abate non è più la stessa ecco qui:
allora oggi
Questo è un particolare della foto dove si
vede l'osteria e cucina di nonno Berto e nonna Marietta. Tale osteria èrimasta aperta, gestita da
"Giggetto l'oste" e dalla moglie "sora Rosa"
(famiglia Canini),
fino alla fine degli
anni '60.
(Ingrandimento della stessa foto per una migliore visibilità dei particolari)
Le case sulla destra della foto sono rimaste uguali, al posto degli alberi oggi ci sono le palme. A destra in alto sullo sfondo, si vede la torretta della villa di zio Ottavio. La palazzina bassa dopo la casa dove viveva la nostra famiglia è stata abbattuta più o meno nel periodo del rifacimento della strada (seconda metà degli anni '50). Lì c'era il forno della famiglia Fanelli.
se vuoi vedere lo stesso tratto di strada oggi, vai a: "un pò di storia"
Funerale di zia Cornelia in via Casilina
Classe di Remo Rossi (1941 circa)
Nonno Costantino (il bidello)
Classe scolastica di Enrico Caporello (zi' Ricuccio)
Gita scolastica della scuola di zio Ricuccio
Istituto Pio XXII in via Casilina Nazzareno ( il portiere) ed Ernesto Screpanti
Marina - Istituto Giulia Billiarth anni '60
Squadra di calcio (Campo Sangalli ?)
Emilia
Umberta
Marina
Claudio Marina Maurizio e Maurizio piccolo a Lavinio
Comunione con Tito, Giulio, Sandro e Maurizio (25 aprile 1964)
Barbara
zio Fernando
Zio Fernando con nipoti
Zio Ottavio alle bocce
Suor Maria Concetta Rosicarelli (sorella di nonna Marietta)
Zi' Luigi dal Papa
Armando e Fabrizio
Fulvio e Fabrizio
Zio Ottavio con i nipoti Cugini
Ettore Maurizia Costantino e Gina
Costantino (Dino)- Agostina (Tinella) - Ginevra (Gina)
Ostia anni '30
Avi
Soldati
Italo 1943
Maria e Paolo Becchetti
Nazzareno 1948 ..e 1950
Nazzareno e zio Fernando.
Prima comunione 1957
La neve del '56
La neve dell'86
Fernando Caporello