Cimitero del Verano (Roma)

 

La tomba della nostra Famiglia si trova nel cimitero monumentale del Verano sulla via Tiburtina
nel quartiere di San Lorenzo, vicino alla Basilica di San Lorenzo fuori le mura.
Il cimitero del Verano  fu progettato da Giuseppe Valadier tra il 1807 ed il 1912, e proseguito da
Virginio Vespignani. Prende il nome dalla famiglia senatorile dei Verani, risalenti alla  repubblica romana.
Il Verano posto in opera  in seguito all'editto francese  di Sant Cloud del 1804, che imponeva  le sepolture al di fuori dei luoghi abitati.
Il cimitero oggi è un museo , raccolta mirabile di opere d'arte, testimonianza socioculturale dalla metà dell'800 al 900.
Vi sono seppelliti personaggi importanti della nostra storia, da Giuseppe Ungaretti, Alberto Sordi, Goffredo Mameli e molti altri.

 

 

 

La Cappella Caporello

La cappella fu fatta costruita dai fratelli Caporello e da nonna Giulia.
L'atto di concessione riporta i nomi di:
Caporello Attilio (zioTito), Ottavio, Marino e Carpineta Giulia.
Il documento porta il n. 625 ed è del 28 marzo 1940, ma la costruzione risale ai primi anni del '900.
L'area è di mq. 8x2,  ed è profonda oltre 40 metri, tanto quanto è alta la
chiesa  detta del "Capitolo di San Pietro"   dove vengono seppelliti i dignitari vaticani.
La cappella Caporello è "individuata nella rampa  Caracciolo, sovrastante la cupola del Capitolo di San Pietro"
(la cupola che si vede dietro la cappella nella foto).
L
ocalità "Pincetto Nuovo", accanto  alla tomba del  poeta romanesco Trilussa
 

 

Il(Foto di Nazzareno Caporello)


 

 

 

 

 

 

 

Requiem aeternam dona eis, Domine,
et lux perpetua luceat eis.
Te decet hymnus, Deus, in Sion,
et tibi reddetur votum in Jerusalem;
exaudi orationem meam,
ad te omnis caro veniet.
Requiem aeternam dona eis, Domine,
et lux perpetua luceat eis.
 

 

L'eterno riposo dona loro, Signore,
e splenda ad essi la luce perpetua.
Si innalzi un inno a te, o Dio, in Sion,
e ti si renda grazie in Gerusalemme;
esaudisci la mia preghiera,
a te verranno tutti i corpi.
L'eterno riposo dona loro, Signore,
e splenda ad essi la luce perpetua.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                                                                                                                                                                                          in ricordo...